Fisiatria
Fisiatria
L’attività del fisiatra mira ad aiutare il paziente a recuperare totalmente o in buona parte le funzioni dell’apparato locomotore o dei nervi periferici compromesse a seguito di una patologia, un infortunio o un intervento chirurgico, così che possa tornare a una vita normale o quasi normale. Il fisiatra ricorre a rimedi non chirurgici quali la fisioterapia, la ginnastica posturale, i farmaci e l’uso di tutori.
Quando interviene il fisiatra?
- Presenza di dolori articolari successivi a una distorsione o lussazione;
- Presenza di dolore persistente a un’articolazione non correlata a eventi distorsivi o a lussazioni;
- Presenza di dolore persistente alla schiena (tratto cervicale e lombare);
- Sospetto strappo muscolare;
- Presenza di dolore persistente laddove trovano inserzione importanti tendini del corpo umano;
- Necessità di seguire un programma riabilitativo per il recupero delle funzioni motorie compromesse a causa di un intervento chirurgico, un ictus o un qualche infortunio di natura neurologica.
Come prepararsi alla visita?
In generale è bene portare con sé tutti gli esami precedenti relativi al problema per cui ci si reca all’appuntamento con il medico.
Quali sono i tempi di attesa?
Cerchiamo di tenere i tempi di attesa entro i 5 giorni dalla richiesta di appuntamento per tutte le visite. In alcuni periodi dell’anno, a causa di ragioni organizzative, possono verificarsi allungamenti dei tempi di attesa, che sono comunque sempre monitorati.
È necessaria la prescrizione medica?
La prescrizione medica non è richiesta nel caso di visite specialistiche.
È invece richiesta se si vogliono effettuare prestazioni diagnostiche o terapeutiche per le quali l’indicazione di un medico è necessaria (es. fisioterapia, terapia iniettiva).